Chi è Myss Keta: Biografia, Età, Identità, Twitter e Sanremo 2020.

M¥SS KETA è una performer, rapper italiana dall’atteggiamento punk conosciuta dal pubblico per lo stile eccentrico e per il duetto a Sanremo 2020 sul palco dell’Ariston con la reinterpretazione di “Non succederà più” di Claudia Mori. Particolarità dell’artista è l’esibirsi dal 2013 senza rivelare la sua identità, coperta da maschere ed occhiali da sole.

Chi è M¥SS KETA?

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  • Cognome: /
  • Nome d’arte: M¥SS KETA
  • Data di nascita: sconosciuta
  • Età: sconosciuta
  • Segno zodiacale: sconosciuta
  • Professionerapper e performer
  • Luogo di nascita: non disponibile
  • Altezza: 1,80
  • Peso: 75
  • Segno distintivo: maschere ed occhiali da sole per nascondere la propria identità.
  • Profilo Instagram ufficiale: @myss.keta
  • Profilo Twitter ufficiale: @THEREALMYSSKETA

Biografia

«Io esisto da tempo immemore. Avevo 18 anni negli anni Settanta, 19 nel 2001» – VanityFair

Il personaggio di M¥SS KETA nasce una notte dell’agosto del 2013 da un testo scritto per caso (“Milano Sushi e Coca”) che divenne in seguito una canzone. Dal brano venne realizzato un video musicale ideato da Myss Keta insieme a Stefano Riva (Producer), Simone Rovellini (regista) e Dario Pigato (Grafico) che si occupò di tutta la parte grafica.

I protagonisti della creazione di questo personaggio sono i Motel Forlanini, un collettivo indipendente, appartenenti alla cultura underground milanese, di musicisti, registi, designer e artisti di cui ne fanno parte Stefano Riva, Simone Rovellini e Dario Pigato.

Vita privata

Di M¥SS KETA e della sua vita privata non si sa molto dato l’alone di mistero di cui si circonda. Da una intervista a Vanity Fair è noto che alcuni suoi ex sono dei politici.

Si è chiacchierato spesso di un suo presunto flirt con Massimo D’Alema già a partire dal 2018. È una icona per il mondo LGBTQ anche se non è conosciuto il suo orientamento sessuale.

Abbraccia lo stile di vita del clubbing, un modo per non esser vincolati da alcuna restrizione della quotidianità.

Lavoro e Carriera

Esagerata ed iconica M¥SS KETA è una rapper italiana la cui identità è ancora sconosciuta. Fin dalla sua prima apparizione non è stata ancora svelato il suo volto. La sua particolarità è l’essersi sempre presentata davanti al pubblico e nelle varie apparizioni televisive con gli occhiali da sole e l’immancabile mascherina.

Si fa conoscere al pubblico nel 2013 grazie al singolo “Milano, Sushi e coca” (citazione all’album Sushi & Coca dei Marta sui Tubi), brano che sancisce la creazione del personaggio ideato dal collettivo Motel Forlanini e che le fa ottenere un grande successo tramite i canali social. Nelle sue canzoni mette la sua esperienza con fare satirico, racconta la quotidianità e descrive spesso la movida milanese, un mondo notturno colmo di esperienze mistiche, sostanze stupefacenti ed incontri.

Spesso accusata per essere trash e volgare, nei suoi testi si può riscontrare la provocazione verso la società. Il suo stile spazia da tonalità elettroniche trap, più blog/house all’elettronica, a delle sonorità che richiamano più al rap old school. In seguito al successo di “Milano, Sushi e coca” pubblicherà il brano “Illusione Distratta” per poi ritornare in grande stile nella primavera del 2015 con “Burqa di Gucci”. È proprio nel video musicale del brano che per la prima volta M¥SS KETA si mostra con il suo tipico look per nascondere la sua identità: velo ed occhiali a coprirle il viso.

Il look mostrato nel video musicale diverrà il tratto distintivo del personaggio che le manterrà intatto l’anonimato. Ne “Le ragazze di Porta Venezia”, compaiono le sue collaboratrici: Miuccia Panda, Donatella, la Prada, la Cha-Cha e la Iban, che da quel momento accompagnano l’artista durante le sue esibizioni live.

Nell’aprile 2018 pubblicherà “Una vita in Capslock”. L’album è il primo prodotto dalla Universal Records ed è un misto di brani che trattano problematiche sociali e dei demoni interiori della rapper.

Il secondo album “Paprika” esce nel marzo 2019. L’album contiene diverse collaborazioni con artisti famosi quali: Wayne Santana (Dpg), Mahmood, Gue Pequeno, Elodie, Gemitaiz e Gabry Ponte. Un album sempre all’insegna della trasgressività, in cui è più predominante un sound mediorientaleggianti e trap.

Nel 2020 l’artista annuncia l’EP dal titolo “Il cielo non è un limite” e pubblica i singoli “Giovanna Hardcore” e “Due”.

Sanremo 2020

Nella terza serata del festival di Sanremo 2020, durante la serata dei duetti a sul palco dell’Ariston, M¥SS KETA si è esibita insieme ad Elettra Lamborghini. Le due artiste hanno deciso di cantare una cover di “Non succederà più”, brano del 1982 di Claudia Mori (insieme alla partecipazione vocale di Adriano Celentano). M¥SS KETA tra stecche e baci accennati con Elettra Lamborghini (che hanno ricordato al pubblico il duetto tra Britney Spears e Madonna nei primi anni del 2000) ha riscaldato la platea dell’Ariston. Un omaggio molto apprezzato dalla comunità LGBTQ di cui le artiste sono icone. In quella occasione ha indossato oltre alla mascherina e gli occhiali da sole, una vistosa parrucca bionda con frangia e tailleur nero dal taglio maschile con blazer.

Curiosità 

  • Il suo nome d’arte deriva da Miss Kittin, una disc jockey e cantante francese;
  • Il suo stile prende spunto da icone come Madonna, Raffaella Carrà, Lady Gaga e Jo squillo;
  • La sua identità nascosta è secondo l’artista il modo migliore di dire la verità, perché “non avere una faccia permette di avere un po’ di M¥SS in ciascuno di noi”;
  • Insieme al team Milano Palm Beat ha preso parte al Red Bull Culture Clash. In merito alle critiche ricevute in seguito alla sua esibizione, ha replicato che la sua performance era un rap troppo all’avanguardia per il pubblico abituato ad un modo di far musica più tradizionale;
  • Nel 2019 l’agenzia Dire ha pubblicato sul web una presunta foto in metro dell’artista che ne avrebbe svelato la faccia;
  • Al Milano film Festival ha incitato a spronare i giovani a farli uscire e riscoprire il mondo;
  • Intervistata da Marco Carrara, conduttore e autore di TIMELINE, un programma su Rai3, ha dichiarato: “La lotta al patriarcato è di tutti, donne e uomini.”
  • È sostenitrice di un femminismo senza alcune costruzioni sociali;
  • Da un suo video su Instagram ha dichiarato che il suo film di Natale è “Il Grinch” perché “sono un piccolo Grinch”;

  • Nel dicembre 2020 è stata ospite a “Basement Cafe” di Sofia Viscardi insieme a Gad Lerner per discutere di politica;

  • L’artista potrebbe essere di origini emiliane. Le supposizioni sono dovute in seguito al video musicale di PAZZESKA in cui la performer è seduta sulla mortadella ciò ha fatto in modo che i fans pensassero ad un riferimento sulle sue presunte origini professionali all’interno di uno stabilimento di mortadelle;

  • M¥SS KETA è molto attaccata all’ambiente gay, queer ed al clubbing in quanto visione di libertà.